Autore: Studio Biella
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20 gennaio 2025
Sono poche e mirate le modifiche scelte dal Governo (e dal Parlamento) per intervenire sulle detrazioni fiscali per il comparto delle ristrutturazioni e sono contenute tutte all’art. 1, commi: 54, che modifica l’art. 16-bis, comma 3-ter del d.P.R. n. 917/1986 (TUIR) anticipando al 2025 la diminuzione al 30% dell’aliquota per il bonus ristrutturazioni edilizie; 55, mediante il quale vengono modificati gli articoli 14 e 16 del D.L. n. 63/2013, relativi all’utilizzo maggiorato del bonus ristrutturazioni edilizie, sismabonus, ecobonus (con aliquote differenziate al 30, 36 e 50%) e bonus mobili (che resta invariato per il 2025); 56, che inserisce due nuovi commi all’art. 119 del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio) ponendo delle importanti condizioni per accedere al superbonus nel 2025 e consentendo una ripartizione delle spese in 10 anni; 107-111 con un nuovo bonus per l’acquisto di elettrodomestici. In questo approfondimento entreremo nel dettaglio delle novità e delle condizioni di accesso per i principali bonus in edilizia ovvero: bonus ristrutturazioni edilizie; sismabonus; bonus mobili; ecobonus; superbonus; bonus elettrodomestici.